Ticketing e micropagamenti

Sempre di più l’ingresso a musei, parchi acquatici, mostre o ancora il biglietto per l’imbarco su traghetti è gestito attraverso la tecnologia RFID e con particolare attenzione all’NFC (Near Field communication) che ha molto semplificato anche la conoscenza della stessa tecnologia.

Ma quali sono i vantaggi dell’utilizzo di questa tecnologia rispetto a soluzioni basate su barcode o ticket tradizionale senza tecnologia?
La prima evidenza è l’univocità del ticket grazie al chip che presenta all’interno un codice unico (UID) non modificabile e che quindi aiuta ad evitare di avere ticket fasulli o accessi non controllati. Le informazioni infatti possono essere gestite attraverso un software gestionale in grado di collezionare i codici dei transponder emessi, gestirne facilmente la validità. Inoltre, grazie alla memoria interna si possono inserire ulteriori informazioni (anche crittografate e quindi protette) quali per esempio:

1) Possibilità di micro credito a scalare

2) Possibilità di memorizzare i punti di accesso utilizzati

3) Possibilità di inserire l’anagrafica cliente

4) altre informazioni sulla base delle specifiche esigenze del cliente e grazie alle capacità di gestione del software sviluppato

Si è detto che il codice è univoco ma questo non significa che il ticket possa essere utilizzato una volta soltanto.. anzi è tipicamente utile e possibile riutilizzare il tag RFID.. questo anche grazie alle possibili differenti forme che può assumere.. Un ticket infatti potrebbe per esempio essere un bracciale siliconico waterproof utilizzabile in un parco acquatico anche come borsellino elettronico per il pagamento dei servizi aggiuntivi interni (bibite / armadietti / gadgets etc.)  oppure un badge in PVC utilizzabile come abbonamento al cinema oppure anche un portachiavi oppure un bracciale monouso valido per la settimana di vacanza in modalità “all inclusive”.