La già ampia Famiglia Tiny si arricchisce di un nuovo transponder, ancora, se possibile, più “speciale” ed interessante. Si tratta del Tiny Ultra Slim che ha come peculiarità principale lo spessore ridotto a 1,8mm ideale per essere utilizzato in applicazioni medicali quali la tracciabilità di ferri chirurgici.

Disponibile a partire dal mese di dicembre, mantiene inalterate le caratteristiche tipiche della famiglia Tiny e può essere prodotto anche per resistere alle alte temperature (250°C).

Per maggiori informazioni: [email protected] oppure [email protected]

Completamente rinnovata la gamma di Tag Beacon BLE Bluetooth 4.2

Per rispondere sempre più puntualmente alle esigenze di mercato, abbiamo completamente rinnovato la gamma di prodotti BEACONY BLE beacon Tag.

Partendo dal Disk Beacony, abbiamo sviluppato una famiglia di dispositivi beacon in grado di coprire l principali applicazioni tra cui:

• Marketing
• Localizzazione di mezzi
• Localizzazione di persone
• Controllo accessi veicolare
• Monitoraggio dei DPI (dispositivi di protezione individuale)

sia in ambito indoor che per applicazioni outdoor.

I miglioramenti hanno portato a:

• Durata della batteria aumentata
• Facilità nel cambio della batteria grazie al sistema Open/Closed reso più comodo
• Possibilità di personalizzazioni grafiche anche per bassi quantitativi
• Facilità di configurazione dei principali parametri tramite APP sia per il mondo IOS sia per il mondo Android
• Costo ridotto grazie alle economie di scala
• Sensoristica disponibile (Temperatura/umidità e accelerometro)
• Materiali di qualità e design accattivamente

Più in dettaglio la famiglia Beacony si compone di:

DISK BEACONY: disco in Policarbonato con sistema Open/Closed. Possibilità di fissaggio mediante spugna adesiva.

KEYFOB BEACONY: case in silicone, è un portachiavi dalla forma graziosa, personalizzabile e con caratteristiche di impermeabilità.

WALL BEACONY: nato per applicazioni industriali e marketing grazie alla sua duttilità e facilità nell’uso grazie ai due fori che ne permettono il fissaggio in molti modi: Viti, chiodi ma anche fascette. Impermeabile può anche essere utilizzato anche in ambienti ostili.

WATCHCASE BEACONY: beacon in formato orologio/bracciale. Grazie alla sua forma può essere utilizato con differenti tipologie di cinturini riutilizzabili oppure, per applicazioni in ambito sanitario monouso.

E’ infine disponibile (a richiesta con MOQ 500pcs.) un bracciale siliconico con chiusura speciale per applicazioni su persone diversamente abili o con malattie degenerative.

 

Le applicazioni nell’ambito della tecnologia RFID frequentemente richiedono dei tag che possano essere rilevati anche se posti a contatto con superfici metalliche e che allo stesso tempo siano estremamente flessibili e versatili in quanto ad applicabilità.

Principalmente per queste esigenze, manifestatesi grazie al sempre maggior interesse del settore industriale verso innovazione, automazione e intelligenza artificiale, elementi catalizzatori della sempre più prossima Industria 4.0,  Global Tag ha deciso di introdurre nel suo parco prodotti un nuovo tag, il Microty UHF.
Il nome di questo tag (derivato dal nome di un dinosauro)  è dovuto ad una certa continuità di design che è possibile riscontrare nelle caratteristiche dei tag RFID T-Rexy e  Raptory, che hanno in comune con l’ultimo arrivo in casa Global Tag, il Microty appunto, la capacità di essere rilevati se applicati a superfici metalliche.

Il Microty, nella fattispecie, completa alla perfezione questa famiglia di tag, distinguendosi da essi per le dimensioni ridotte e per la sua estrema versatilità, caratteristiche che lo rendono il tag per eccellenza nell’ambito dell’ IT asset management. Indicato per ogni tipologia di superficie, Microty UHF può essere applicato nei seguenti modi:

– utilizzando l’adesivo 3M, forte collante presente sul retro del tag
– sfruttando i fori per fissarlo con fascette da elettricista o filo di ferro
– scegliendo l’opzione con calamita annessa, che consente di recuperare il tag, in particolare se l’esigenza è quella di fissare e rimuovere frequentemente il tag dalla superficie metallica.

Il tag UHF Microty, infine, presenta un lato stampabile che consente all’utente personalizzazioni quali loghi, seriali, codici a barre e QRcode.

Il transponder “Tally” è ufficialmente entrato a far parte della nostra linea di prodotti, andando  a incrementare una gamma già di per sé vasta, che ora può definirsi completa, grazie all’ingresso in squadra di questo duttile ed economico tag.
Il Tally è il transponder in formato targhetta progettato in PVC per coniugare flessibilità e resistenza, che presenta due fori alle estremità laterali per permettere una facile applicazione a qualsiasi superficie.
La sua utilità è dimostrata dall’impatto che ha avuto fin da subito sull’interesse dei nostri clienti, che l’hanno subito reputato di indubbio valore scegliendolo tra i numerosi nostri prodotti.
L’applicazione per cui ha avuto maggior successo è indubbiamente per la tracciabilità nell’ambito della tariffazione puntuale della raccolta differenziata: una volta applicato all’apposito bidone, infatti, il Tally permette un monitoraggio costante, con il risultato in primis di ridurre sensibilmente  i tempi e i costi di raccolta e in secondo luogo di avere un mezzo mediante il quale poter incentivare gli abitanti a una più corretta differenziazione dei rifiuti.
L’universalità di questo prodotto gli permette di essere funzionale anche per altre applicazioni, quali la gestione cespiti, il monitoraggio a lungo termine di oggetti al fine di effettuare un’appropriata manutenzione e il controllo dei vari passaggi produttivi di un’azienda.
Il successo del prodotto è da ricercare, inoltre, nello straordinario rapporto qualità-prezzo: il tag RFID Tally, disponibile in UHF, assicura delle ottime performance, con una distanza di lettura che supera i 7 metri a fronte di un costo assolutamente contenuto.
Le dimensioni standard di questo nuovo transponder sono 90x25x0,78mm, che possono variare in funzione delle preferenze dell’ utente.
Anche altre caratteristiche possono essere adattate alle necessità della clientela: è possibile infatti stampare sulla targhetta RFID il logo, un numerio seriale, il codice EPC in chiaro, o un codice a barre; inoltre è disponibile la codifica del codice EPC e della User Memory (anche grazie a dati forniti da database del cliente) ed il blocco temporaneo o permanente per mezzo di una password.

Siamo lieti di annunciare il lancio in commercio di un nuovo e innovativo prodotto: si tratta del “Patchy”, un transponder siliconico e flessibile, che ha la peculiarità di essere in grado di rispondere a svariate esigenze di utenti n cerca di un tag RFID che lavora a frequenze UHF (868-915MHz).

L’idea di progettare questo nuovo prodotto nasce per rispondere positivamente alle necessità di un cliente: l’esigenza di applicare la tecnologia RFID all’identificazione di alberi all’interno di uno spazio esteso ha avuto come naturale conseguenza l’ideazione di questo transponder  in silicone, che presenta due fori alle estremità laterali, in modo tale da poter essere applicato con una facilità disarmante a qualunque superficie. Infatti, è stato sufficiente avvitare un paio di viti negli appositi fori per poter ottenere una miriade di informazioni relative all’albero.  È possibile in questo modo associare un codice a un determinato esemplare al fine di poterlo monitorare,  e grazie alla user memory presente nel chip, è possibile imprimere una serie di dati a discrezione dell’utente (età della pianta, eventuali trattamenti chimici effettuati etc.).
Ideale per ambienti esterni grazie alla sua impermeabilità, il Patchy RFID UHF è il mix perfetto tra resistenza e flessibilità, con un raggio di lettura che in condizioni ottimali supera addirittura i 7 metri.
La duttilità di questo prodotto è dimostrata dalla sua applicabilità in ambiti diversi. Grazie ai costi contenuti e alla robustezza, infatti, è indicato per tracciare le varie fasi della produzione in modo tale da risparmiare tempo e ad allontanare l’eventualità di commettere errori ; è possibile gestire la manutenzione,  applicando il tag ad un oggetto al fine di monitorarlo nel tempo; infine,grazie alle sue dimensioni (142x22x2 mm)in presenza di una distribuzione di beni particolarmente ingombranti e di un certo volume, il Patchy è la soluzione per poter sviluppare un metodo di inventario veloce che snellisca le operazioni di pick and place, stoccaggio e movimentazione. Inoltre è possibile customizzare il proprio Patchy in base alle esigenze, estetiche oppure di marketing, dell’azienda acquirente: le personalizzazioni possibili vanno dalla stampa del logo a quella di numeri seriali dalla stampa del codice a barre al  QRCode, fino ad arrivare alla codifica del codice EPC, al blocco temporaneo o permanente dei contenuti tramite password e alla associazione del codice EPC e del codice TID in database.